Michael De Luca, tedesco, figlio di un padre italiano emigrato dall’Italia, nasce il 7 maggio 1975, immigrato in Italia tre anni fa per fare esperienza di vita e cultura italiana. Inizia a lavorare a Torino come Project Manager ed é contento di aver creato una compagnia affiliata ad una azienda tedesca, con tre nuovi impiegati italiani quest’anno. Gli piace la pallavolo o il beach-volley, viaggiare, bere il vino piemontese in compagnia, la cucina italiana e naturalmente anche fotografare.
1) Quando e come ti sei avvicinato alla fotografia?
Quando avevo 15 anni hanno regalato a mio padre una reflex, ho colto l’occasione per usarla e così mi sono avvicinato alla fotografia professionale.
2) Chi è che ti ha ispirato?
Mio padre, come ho detto prima.
3) Qual è il tuo artista preferito?
Non ne ho, preferisco guardare le foto del nostro mondo. Per esempio, vi suggerisco questo link: http://www.archive.worldpressphoto.org
4) Qual è la tua ottica preferita?
La 70-300 mm della Pentax.
5) Qual è il tuo soggetto preferito?
Una situazione quotidiana.
6) Quali effetti ha la fotografia nella tua vita, privata e non?
Di ritrovare la Bellezza della vita in una semplice foto.
7) Quali sono i tuoi progetti fotografici futuri?
Nel futuro? Un parco naturale in Africa.
8) Dilemma eterno: Nikon o Canon?
Questo dilemma l’ho avuto anch’io un anno fa, ma poi penso di aver trovato la risposta giusta: la Pentax. Consiglio a tutti di considerare l’alternativa vera.
9) Che consiglio daresti a chi ama fotografare?
A chi ama fotografare veramente non serve nessun consiglio.
10) Fai un saluto alla rivista.
Alles Gute und viel Erfolg (Auguri e un gran successo)!
Intervista completa: Numero Quattordici