FIFA vs PES

Il mondo della tecnologia è quasi sempre costellato da piccole rivalità. Basti pensare alla Apple e a Windows, al sistema operativo IOS e Android, oppure all’eterno duello Nikon e Canon.

Per quanto mi riguarda credo che sia solo una questione di abitudine e di ciò che ci serve a secondo del momento. Per esempio, dopo il mio passaggio da Windows a Apple, non tornerei più indietro per tutta una serie di motivi. O per il fatto che uso Nikon, solo perché ho sempre usato le sue macchine fotografiche e ora ne sono abituato. Le poche volte che ho provato una fotocamera Canon ero quasi incapace di usarla.

Ma c’è una rivalità che non capirò mai: quella tra i simulatori virtuali di calcio FIFA e Pro Evolution Soccer (noto semplicemente come PES). Entrambi leader nel settore dei videogiochi, prodotti rispettivamente da EA Sports e da Konami, raccolgono milioni di fan in tutto il mondo e negli ultimi anni si danno battaglia per la questione licenze -dettaglio importantissimo in questo settore di videogiochi- senza esclusione di colpi. Per chi non lo sapesse, le licenze riguardano l’uso esclusivo per uno dei giochi del nome, del logo, dello stadio e delle divise di un determinato club. Gli ultimi colpi riguardano la licenza esclusiva della UEFA Champions League, passata da PES a FIFA, e l’accordo esclusivo del club Juventus con PES, ridotto a un generico (e imbarazzante) Piemonte Calcio in FIFA.

Se ci si imbatte nei forum online si potrà notare che anche i loro seguaci si dividono tra strenui sostenitori di uno o dell’altro simulatore, chi gioca a FIFA non giocherebbe mai a PES, e viceversa. Io non sono un esperto di grafiche o particolari tecnici, io gioco a un videogioco se mi appassiona o se mi piace. E per quanto riguarda i videogiochi sul calcio mi interessa che siano realistici. E in questo FIFA, fino al Piemonte Calcio!, non mi ha mai deluso.

Il mio primo FIFA fu l’edizione ’98 per pc, famosissima per essere l’edizione della Coppa del Mondo di calcio, e come sottotitolo aveva proprio Road to World Cup. In cosa consisteva? Si poteva selezionare qualsiasi, e ripeto qualsiasi, nazionale di calcio del mondo e affrontare tutto il tragitto, dalle qualificazioni fino alla fase finale dei mondiali, in quella edizione svoltasi in Francia. Dalla più remota isola dell’Oceania al San Marino. Che partite!

Le edizioni successive che si trovano nella mia raccolta furono FIFA06 e FIFA11 (ancora per PC), FIFA14 (per la console Wii), e su console Playstation ininterrottamente da FIFA18 a oggi. Dalla perdita della licenza della Juventus su FIFA ho dovuto comprare, per la prima volta in vita mia, PES20 e PES21. E dopo avere esperienze su entrambe, non riesco proprio a capire come si possa pensare che PES sia meglio di FIFA. E vi spiego perché.

• Campionati e coppe su licenza ufficiale
• Squadre ufficiali
• Stadi
• Squadre nazionali e femminili
• Menu e grafiche partita
• Conclusioni

Campionati e coppe con licenza ufficiale

Per quanto riguarda le competizioni ufficiali (quindi nome e logo) PES offre 19 campionati e 4 coppe contro i 34 campionati e le 21 coppe di FIFA, qui di seguito riassunte (in grassetto le competizioni presenti in entrambi i giochi):

Squadre ufficiali

La competizione per le licenze ha portato vantaggi e svantaggi a entrambe i giochi. Nonostante gli sforzi per acquisire le licenze UEFA, la EA Sports ha dovuto rinunciare ad alcune licenze di club importanti, tra cui la Juventus. Ma vediamo nel dettaglio:

FIFA21 dispone di 695 squadre ufficiali, con l’aggiunta di 5 squadre senza licenze (Boca Juniors, Corinthians, Juventus, River Plate e Roma). Le squadre brasiliane hanno tutti i nomi dei giocatori generici. PES21 ha a disposizione 385 squadre ufficiali.

Stadi

Il discorso per gli stadi ufficiali ricalca quello valido per le squadre. Senza la licenza della squadra, il gioco “perde” anche lo stadio. In alcuni casi, nonostante la squadra abbia il kit ufficiale, non ha la licenza per lo stadio, come ad esempio successo per Bayern Monaco e Barcelona su FIFA. Ma facciamo un po’ di conti (in grassetto gli stadi presenti in entrambi i videogiochi):

Squadre nazionali

Per quanto riguarda le squadre nazionali, PES ha fatto notevoli passi in avanti grazie anche all’esclusiva licenza di EURO 2020. FIFA, da parte sua, ha il merito di avere inserito da un paio di anni le nazionali femminili, ma quest’anno ha perso completamente la licenza per la nazionale italiana.

PES dispone di 102 squadre, di cui 27 non ufficiali, mentre FIFA dispone di 49 squadre nazionali, di cui 18 non ufficiali, più 16 squadre nazionali femminili ufficiali.

Menu e grafiche partita

Per quanto riguarda il menu, quello di FIFA è più intuitivo e veloce. Ad esempio è molto semplice la sezione dedicata alla gestione della squadra, sostituzioni e trasferimenti, mentre è meno funzionale quella dedicata alla modifica dei nomi degli stadi. Il menu di PES è meno intuitivo, ma il suo pezzo forte è la possibilità di modificare completamente le squadre e i campionati grazie a delle patch gratuite, distribuite dagli utenti stessi online.

A parer mio, il miglior punto di FIFA, in quanto a realismo, sono le grafiche ufficiali pre-partita. La Bundesliga, la Premier League, La Liga, la Ligue 1 e l’MLS hanno le grafiche originali televisive, così come tutte le coppe di UEFA e CONMEBOL. Danno un realismo senza confronti. Anche le competizioni che non dispongono di una grafica ufficiale, ritengo siano comunque migliori di quella offerta da PES (nonostante disponga anche essa di grafica pre-partita originale per le partite di EURO2020 e dell’AFC Champions League).

Conclusioni

Quindi alla fine vediamo che FIFA mette a disposizione degli utenti una maggiore scelta di competizioni, squadre e stadi, mentre PES ha dalla sua una completa modifica di tutte le modalità di gioco (squadre e competizioni).

Il mio sogno sarebbe vedere una fusione delle licenze di FIFA e PES, che qui vi riassumo: da una fusione, ad esempio, delle edizioni 2021 dei due giochi avremmo a disposizione 40 campionati, 24 coppe e 122 stadi, per non parlare del numero di squadre a disposizione, che stimerei a circa un migliaio. Sarebbe un sogno per tutti i videogiocatori!