Un viaggio lungo due anni
Un viaggio lungo due anni

Un viaggio lungo due anni

20 Novembre 2014.

Più di dieci giorni fa, Berlino festeggiava i 25 anni dalla caduta del muro e oggi, si ritrova a festeggiare il nostro blog che compie il suo secondo anno di vita.

Sono passati esattamente 670 giorni dal primo articolo, con cui inauguravo la Guida Galattica per Autoberlinesi. All’inizio ero più presente, c’erano i meravigliosi racconti della nostra passante – Silvia – e le informazioni e gli articoli erano maggiori. Purtroppo gli impegni personali e lavorativi sono aumentati con il tempo ed è diventato sempre più difficile scrivere con continuità. Ma quando lo faccio, spero di riuscire a trasmettere ancora quella passione e quell’amore che ho per una città che non sempre è perfetta e ordinata come viene descritta, non sempre è quel paradiso che in Italia viene continuamente lodato. E per molti che ce l’hanno fatta, sono anche tanti quelli che sono tornati indietro o sono andati verso altri paesi. Ho sempre cercato per quanto possibile di rappresentare la realtà, secondo le esperienze dirette, per non rischiare di dare false informazioni o false speranze a quelli che, dopo di me, avrebbero seguito le mie stesse trafile burocratiche. Ho sempre scritto senza grosse ambizioni, scrivo per lo più per me stesso ma se il blog può essere d’aiuto anche per altre persone, ne sono soddisfatto.

Berlino ha molto da offrire, ma ha anche molto da togliere. Solo se si ha il coraggio di lasciarsi avvolgere da essa possiamo davvero scoprirla per come è. Dobbiamo perderci tra i suoi abitanti, nelle sue strade, lontane da quei quartieri in cui ormai non si incontrano altro che turisti e forestieri. Andare in quelle zone meno battute e meno rinomate per scoprire il cuore pulsante di questa città.

Vivere Berlino e il suo costante cambiamento. Respirare la sua voglia di cultura, di storia, di libertà. Berlino è il centro dell’Europa in questo momento. Tutti dovrebbero venire e conoscerla prima che il suo cambiamento non diventi radicale e si crei una brutta copia di Londra o Parigi. Ma nonostante tutto questo, c’è una città piena di fascino. E innamorarsene è molto facile.

Per cui, continuo ad augurare a tutti quanti voi, un fantastico viaggio galattico.

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