Uno degli ostacoli maggiori – quasi insormontabili – per gli italiani che arrivano in Germania è sicuramente la lingua. Più del clima e del cibo, il tedesco è uno scoglio in cui tutti, prima o poi, si devono imbattere.
Per chi non ha studiato tedesco alle scuole medie o superiori o non ha frequentato un corso in Italia prima di arrivare qui, potrà davvero sembrare di sbarcare su Marte e ritrovarsi in mezzo ad alieni dalla lingua incomprensibile.
Nonostante a Berlino quasi tutti parlino inglese, imparare la lingua è il primo passo se si vuole davvero integrarsi nel nuovo Paese in cui si è scelto di vivere.
Esistono tanti modi per studiare la lingua, dai corsi di integrazione delle Volkschule – i cui corsi sono i più convenienti ma si rischia di dover aspettare molto tempo per potervi accedere (le liste di iscrizione si sono triplicate negli ultimi anni) e ci si ritrova in classi molto numerose e seguire le lezioni può essere più caotico – alle varie scuole e istituti privati come il Goethe Institut.
Esistono, tuttavia, diverse scuole italiane che offrono dei buoni corsi di tedesco ma secondo me, la scuola per eccezione, molto probabilmente la prima ad aver aperto in città (fondata nel 2010 é il primo centro di lingua e cultura italiana a Friedrichshain), è il Centro di lingua e cultura italiana La Melograna.
Iniziai nel gennaio 2011, appena arrivato a Berlino, il mio primo corso, livello A1, presso la scuola e capii subito di aver scelto bene. L’ambiente era ben studiato, sembrava di essere in casa di amici piuttosto che in una scuola, con la sedia a dondolo, i divani, la cucina e il pianoforte che rendevano il posto molto accogliente e studiare tedesco diventava molto più semplice. Compresi nell’iscrizione c’erano il quaderno per gli appunti, la biblioteca e il collegamento internet. Le classi erano sempre formate al massimo da 5 o 6 persone, con insegnanti molto brave e disponibili. Alcune lasciavano anche i loro contatti personali – come mail o FB – per poter essere disponibili in caso di domande sul programma svolto o sui compiti a casa.
Ho continuato, e sto continuando tutt’ora, a frequentare la scuola e mi sento di consigliarla a tutti quelli che arrivano a Berlino e vogliono subito imparare la lingua. I corsi sono al mattino, al pomeriggio o alla sera, intensivi o semi-intensivi e non è difficile trovare la soluzione più adatta per le proprie esigenze o concordare con Elvira (l’anima di tutta la scuola) lezioni ad hoc, per quanto possibile.
Note tecniche: Elvira ci tiene a precisare che per iscriversi basta compilare un formulario (senza alcuna quota di iscrizione) ed è possibile pagare il corso anche a rate. Compreso nel prezzo ci sono un quaderno per gli appunti e una tessera studenti, la quale permette di usufruire di alcuni sconti all’interno (50% di sconto al bar e 20% di sconto su eventi e incontri) e all’esterno (musei, ecc…) della scuola.
Le classi sono formate da massimo 8 studenti e l’insegnante (madrelingua tedesca e qualificata DaF, tedesco per stranieri) segue gli studenti tenendo presente le diverse esigenze di ognuno. L’approccio di base del metodo didattico utilizzato da La Melograna è quello comunicativo: si impara a usare la lingua che serve nelle situazioni quotidiane.
La scuola si trova a Friedrichshain, a pochi metri dalla U5 Samariterstrasse, dalla stazione S-Bahn di Ostkreuz o di Warschauerstrasse, per l’esattezza in Gryphius Str.23.
Per maggiori informazioni, vi rimando al sito (http://www.lamelograna.de/) e alla pagina FB (https://www.facebook.com/la.melograna?fref=ts).
Buona lezione!